Istanbul, Primo Maggio.
Sono due anni che faccio il Primo Maggio qui ma mi prudono le mani perché vorrei avere in testa il cappello di fiori e cantare forte in Maremma:
“Vieeen La Primaaaaaaaaveraaaaaa Fioriscono i Bei Fioooooriiiii
Chi nooooon lavooora son tutti sfruttatooriiii
Cieelooo Mare e Terraaa Che c’appartienee a tuttiii
Su compaaaa’ che liberi siamo già!
che liberi siamo già! che liberi siamo giàààààà!
Quando cominci a viaggiare sei sempre lontano da qualche cosa. Dagli amici, dalla famiglia, dal tuo amore, dalle tue passioni o dalle tue radici.
Allora qui a Istanbul la città è blindata e l’unico contributo che possiamo dare per fare un augurio di Buon Primo Maggio, di Buona Primavera, di Pace e Prosperità è fare musica e fare arte. Ecco quindi il nostro video che ancora una volta parla di Taksim e della situazione politica turca. In piazza non si entra. E io penso ai Maggerini che adesso in Toscana chiedono di entrare nelle case con fiori e canti. In piazza non si entra e la città è blindata. Allora anche noi “cantiamo per la pace” …